Cosa sono i Travel Bonds?
Con l’avvento di Covid-19 e la crisi che sta letteralmente devastando le aziende di tutto il mondo, sono nate diverse iniziative volte a garantire un flusso di cassa immediato a sostegno delle aziende che hanno problemi di liquidità: pernotti e ceni quando tutto sarà tornato alla normalità, ma paghi oggi.
I settori più popolari sono l’ospitalità e la ristorazione; ma anche chi organizza tours ed escursioni, crociere in barca a vela, spa e centri benessere.
I Travel Bonds sono, quindi, dei voucher paragonabili a vere e proprie obbligazioni di risparmio, che possono essere acquistate al valore scontato ed utilizzate per il valore nominale in una data futura. Un modo, come detto, di sostenere le aziende che operano nei viaggi e nel turismo.
Negli Stati Uniti sono già utilizzati, mentre in Italia pochi ristoranti stanno mano mano aderendo all’iniziativa.
Nel nostro caso, non ci sono costi per i viaggiatori.
Gli operatori pagheranno una commissione per ogni voucher emesso, che coprirà principalmente i costi di gestione. La commissione è pari al 3% del prezzo del Travel Bond.
I viaggiatori potranno quindi acquistare un Travel Bond a prezzo scontato per un ristorante, un hotel o un espeienza, che potrà essere riscattato al valore nominale in un secondo momento.
Iniziative del genere possono dare un aiuto concreto alla ripartenza del settore del turismo, ma anche all’intera economia italiana.
